Nella Coppa America è caos, le regole vengono cambiate di nuovo e Luna Rossa questa volta non ci sta. L’ultima decisione presa dai team, con la scusa ufficiale di contenere i costi, è quella di utilizzare nelle prossime regate di Coppa America un catamarano monotipo più piccolo, guarda a caso proprio il 48 piedi provato da Oracle Team e BAR! Una decisione che vanifica completamente gli anni di ricerche portati avanti con fatica dagli altri team.
Gli unici a non approvare la scelta sono il Team Luna Rossa, che ha annunciato ufficialmente il ritiro dalla coppa america il 2 Aprile 2015, e Team New Zeland, da tempo in contrasto con Oracle. Se dovessero ritirarsi anche loro Oracle Team si troverebbe in una situazione molto comoda, avrebbe praticamente già la vittoria in tasca.
Intanto il mondo della vela italiana si mobilita in sostegno della decisione di Bertelli, Team Principal di Luna Rossa, affermando all’unanimità che nient’altro si poteva fare contro la totale assenza di spirito sportivo dimostrata più volte dal Defender.
Arrivano comunicati di sostegno dal team Azzurra, Alinghi, e la Federvela ma parte anche una mobilitazione dal basso. Un gruppo di velisti appassionati ha deciso infatti di raccogliere il pensiero della moltitudine in una lettera indirizzata a Bertelli in persona, non solo manifestando solidarietà ma con un appello ben preciso: Organizziamo una Coppa Europa come si deve!
Di seguito il testo originale della lettera aperta:
Roma, 04/04/2015
Al presidente del Team Luna Rossa, Patrizio Bertelli
In seguito alle ultime notizie che riguardano l’ “ America’s Cup” la comunità velica italiana sente la pressante necessità di manifestare il suo sostegno alla certamente dolorosa decisione da Lei maturata.
Sul web, nei club e in porto non si parla d’altro in questi giorni, ed è unanime il coro che giunge da coloro che vanno in mare per pura passione: sarebbe stato inutile, oltre che controproducente, cercare un’altra mediazione al ribasso con chi si fa forte del diritto di cambiare le regole del gioco in corso, stracciando addirittura la regola che permette di modificare le regole.
Riteniamo che Il team Luna Rossa, così come gli altri team, abbia tollerato fin troppo gli sbalzi umorali del defender, che facendosi scudo di una pretestuosa giustificazione economica, ha stravolto completamente lo spirito della più antica competizione velica mondiale.
Coloro che amano la vela e si riconoscono nei valori che dovrebbero ispirare una competizione di questo livello non possono che dissociarsi da tale comportamento e appoggiare la Sua decisione.
Noi appassionati di vela ci siamo disamorati di questa Coppa America, prigioniera degli sponsor e delle loro logiche unicamente orientate a sfruttare l’evento per fini commerciali. Forse un poco utopisticamente vorremmo che tornasse ad essere la “vera” America’s Cup, quella che una volta coinvolgeva un paese intero, velisti e non, creando nuovi appassionati. In passato molti sono diventati velisti grazie a Luna Rossa e le nottate passate a comprendere le manovre.
Le barche con le quali oggi ci si misura in questa competizione sono troppo distanti tra loro, troppo veloci, le manovre limitatissime, abilità umana e capacità tattiche ridotte al minimo. Da veri appassionati non è questo lo spettacolo che vorremmo vedere, perché non è una mera gara di velocità quella che tiene il pubblico incollato allo schermo tutta la notte. Vorremmo ritrovare le emozioni che Luna Rossa e il suo equipaggio ci hanno regalato in passato, quando le regate erano vinte non solo grazie a tecnologie avveniristiche, ma soprattutto grazie alla tattica e all’abilità nelle manovre. Vorremmo di nuovo assistere a quelle regate che ci facevano saltare il cuore quando la separazione laterale tra le barche raggiungeva il miglio, quelle in cui le virate e gli incroci si susseguivano senza sosta, alla ricerca del refolo che facesse guadagnare i pochi metri che servivano per presentarsi all’incrocio in testa.
Vorremmo provare di nuovo quelle emozioni, per questo motivo Le chiediamo di farsi portavoce nostro e di un intero movimento che conta migliaia di appassionati e cogliere l’occasione per lanciare una nuova Coppa, magari una Coppa Europa, con monoscafi e nuove regole. Una Coppa che faccia di nuovo ardere i cuori di noi italiani, velisti e non, che ci tenga di nuovo incollati allo schermo della TV fino a tarda notte; che ci faccia sentire un enorme voglia di partecipare!
Cogliamo l’occasione per ringraziarLa per aver sempre tenuto alto l’onore nazionale con un team estremamente valido e per gli incredibili sforzi, sia umani che economici, profusi in questi anni. Grazie per averci ancora una volta resi orgogliosi, con questa decisione, della nostra appartenenza.
Sperando che il nostro appello venga ascoltato porgiamo il nostro più sincero augurio di Buon Vento a Lei e a tutto il team.
Sira Sylla, Fabio Cucinotta, Marzia Musso, Giovanni Tesi e Rocco De Vitofrancesco
Per la comunità velica
Chiunque si voglia unire al coro può farlo firmando la lettera sul sito Change.org – Io sto con Luna Rossa.