Vi è mai capitato, guardando un film, di rimanere ammaliati da un bellissimo scafo piuttosto che dal o dalla bella protagonista?
Se siete amanti della nautica sicuramente non vi avranno lasciato indifferenti tutti i velieri storici come quelli di “Pirati dei Caraibi”, “Master and Commander”… oppure i fantastici modelli di Riva, che compaiono in moltissime pellicole cinematografiche.
Ma quali sono le barche che vi hanno tolto proprio il fiato? Queste secondo me sono le cinque barche più belle del cinema degli ultimi anni:
Regina Sailing Yacht, seconda bond girl di 007 Skyfall
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In Skyfall, ultimo film di James Bond, Daniel Craig e la bella Berenice Marloh salpano a bordo di Regina per raggiungere una misteriosa isola e incontrare il cattivo, interpretato da Javier Bardem. La scena emozionante è stata girata nei pressi della pittoresca baia turca di Fethiye, con la protezione dalla guardia costiera turca. Regina era la vera stella!
Il nuovissimo schooner classico, lungo 56 metri è opera di un cantiere navale turco, ed è stato varato nel vicino 2011. Regina è stato progettato per il charter di lusso ma è perfettamente in grado di affrontare l’oceano, con due alberi in lega di alluminio, un forte sartiame diritto e scafo in acciaio.
Se volete scoprire i suoi interni in mogano e il salone (dotato persino di pianoforte a coda) vi basterà sborsare circa 65.000 € per una settimana di charter in Turchia o in Grecia.
Uno Spirit 54 per 007 in “Casino Royale”
A quanto pare James Bond ha un ottimo gusto anche in fatto di barche e per il film “Casino Royale” (interpretato da Daniel Craig e Eva Green) sceglie una vera chicca dell’artigianato britannico: lo Spirit 54. Nel film James Bond (Daniel Craig) e Vesper Lynd (Eva Green) utilizzano l’imbarcazione per navigare dal Montenegro a Venezia, ma poi compare in molte altre scene, con la splendida laguna nello sfondo.
Lo Spirit 54 ha uno scafo basso ed elegante in acqua, dotato di una generosa superficie velica che lo rende molto divertente da condurre.
Se mai dovreste provare o addirittura possedere questa barca: N.1 vi invidio da matti N.2 voglio assolutamente sapere com’è! 😀
Malabar di “Le parole che non ti ho detto” è la barca da amare
“Le parole che non ti ho detto (Message in a Bottle)” è un film del 1999, diretto da Luis Mandoki e tratto dall’omonimo romanzo di Nicholas Sparks. Nella storia Kevin Costner interpreta un artigiano costruttore di barche rimasto vedovo, mentre Robin Wright veste i panni di una giornalista, attratta nella sperduta cittadina da un misterioso messaggio in bottiglia. La barca protagonista è il bellissimo Malabar, che si mostra in tutto il suo splendore nella scena in cui escono in mare.
Malabar è una graziosissima goletta in legno lunga 40 piedi, progettata dal famoso architetto navale John Alden per se stesso e la sua famiglia. Con la sua linea Malabar è secondo me una delle barche più belle del cinema.
Renovatio, la barca del sogno di “The Island”
“The Island” è un film di fantascienza/azione diretto da Michael Bay e uscito nella sale cinematografiche nel 2005. Il tema principale di questo film, che vede come protagonisti Ewan McGregor e Scarlett Johansson, è la condanna della clonazione umana a scopo di trapianto. Lui è un egocentrico designer e nei suoi sogni (o meglio in quelli del suo clone) appare spesso una barca: Renovatio, che nella realtà è il Wally 118 Power.
Il Wally 118 Power, lungo appunto 118 piedi, è uno dei più veloci yacht di lusso. I suoi tre motori a turbina a gas producono 17.000 cavalli, spingendo lo scafo a più di 60 nodi di velocità. La carena a V profonda e la sua forma arcuata conferiscono allo yacht una stabilità ed un controllo senza pari, anche a velocità elevate.
Costruito in vetroresina e carbonio, il Wally Power 118 è il risultato di un lungo studio, che aveva come obiettivo la combinazione delle emozioni di una barca sportiva ad alte prestazioni con il comfort di uno yacht di lusso da crociera.
Se avete 22 milioni di dollari in tasca potete portarvelo facilmente a casa ma ricordatevi di tenere da parte qualcosa per il carburante…. Lo yacht possiede un serbatoio di 22.000 litri e può consumare anche 58 litri di carburante per miglio marino! 😥
Eye of the wind, eroico protagonista di “l’Albatross”
Eye of the wind è una goletta costruita nel 1911 da C Lühring di Brake, Germania, e originariamente venne chiamata “Friedrich”. La “Friedrich” venne inizialmente utilizzata per il commercio con il Sud America poi per il trasporto nei mari Baltico e del Nord, e per la pesca delle aringhe al largo della costa di Islanda durante l’estate. Un grave incendio la distrusse nel 1969 ma pochi anni dopo venne ricostruita e armata a brigantino, con il nome di Eye of the Wind. La barca ha ormai cambiato diversi proprietari, è stata sottoposta più volte a restauro ed è stata utilizzata per vari ruoli cinematografici e televisivi tra cui: La Laguna Blu, White Squall, Tai-Pan, Nate e Hayes e la serie televisiva statunitense “NOVA”.
In “L’Albatross (White Squall)“, film del 1996 diretto da Ridley Scott, Eye of the Wind interpreta la parte dell’Albatross, sfortunato brigantino che affondò realmente nel 1961, con a bordo un equipaggio di adolescenti.
E tu che ne pensi? Qual’è la barca più bella di tutti i film? Lascia un commento!