Un annetto fa ho scritto un articolo generico su questo blog nel quale spiegavo le caratteristiche principali che dovrebbe avere un sito internet di un porto turistico , adesso, alla stregua di molte novità è meglio approfondire l’argomento.
Durante Dicembre e Gennaio abbiamo individuato e osservato circa 200 siti web di porti, marina turistici e attività del settore nautico ricevendo non poche delusioni.
La prima è che…
Il sito web responsive nel settore nautico è un miraggio all’orizzonte
Ebbene si, nel settore nautico i siti web responsive – siti web che sono ben visibili da tutti i dispositivi come tablet, smartphone e desktop di varie misure – (o con versione mobile) si contano sulle dita di una mano.
Questo significa che chi accede da mobile al vostro sito non godrà appieno delle funzioni dello stesso e non avrà una navigazione piacevole. L’altro lato della medaglia è che nel vostro settore potete ancora fare una grande differenza visto che i concorrenti al passo con il web sono veramente esigui.
Il mobile ha già preso il sopravvento e tra non molto il PC verrà usato solo per lavoro e praticamente abbandonato nel tempo libero, egregiamente sostituito da dispositivi ibridi dalle dimensioni inusuali.
Adesso, avere un sito web responsive non significa più avere un occhio di riguardo per il diportista bensì è la base, una caratteristica essenziale senza la quale l’utente non guarda nemmeno le bellissime foto che avete sul vostro sito web, non clicca neppure sulle voci di menu ma chiude e cerca un vostro concorrente.
Se non vi bastassero le mie parole e nemmeno i dati Audiweb in questa pagina a dimostrarvi l’urgenza di questa situazione, ascoltate almeno Google!
Ebbene si, Big G ci dice, con un comunicato ufficiale, che il 21 Aprile farà un aggiornamento al suo algoritmo rendendo la compatibilità con i dispositivi mobili un fattore di ranking! In parole povere e semplicistiche o agevolerà chi ha un sito web responsive o penalizzerà chi non lo ha.
Desiderate sapere se il vostro sito è in linea con le nuove regole? Inserite l’indirizzo del vostro sito web nella pagina per il test di compatibilità per dispositivi mobili di Google, cliccate su “analizza” e sperate che appaia molto verde, se così non fosse cliccate su OrmeggiOnline Web e scoprirete che forse possiamo fare qualcosa per voi.
Tutti hanno il link dal sito internet alla pagina Facebook
Detta così sembra un bel punto a favore ma non c’è da illudersi, non lo è…
Sulla quasi totalità dei siti che abbiamo trovato campeggia in bella vista il simbolo di Facebook ed in alcuni casi non solo quello, anche di Google Plus, Pinterest, Instagram, Twitter ed i più avventurosi hanno perfino il simbolo di YouBoats.
Non cliccateci però…vi aspetta il deserto!
Quando va bene finirete su pagine non curate e dove l’ultimo post (se c’è) risale a quando le barche a motore ancora non esistevano, se va male finirete su pagine inesistenti o addirittura da nessuna parte (link rotti).
Adesso i Social Media si usano a qualsiasi età, non sono più un fenomeno rilegato solo ai Millennials – I ragazzi nati poco prima o poco dopo l’anno 2000 -.
A mio parere la vostra azienda dovrebbe investire del tempo nel Social Media Marketing ma se proprio non desiderate farlo perché mettere sul vostro sito il link alla pagina Facebook inattiva?
Meglio nessun link, meglio che il visitatore resti sul vostro sito web rispetto ad andare su FB dove ad aspettarlo non ci sarà l’interessante e aggiornata pagina del vostro porto turistico bensì qualche notifica che non lo farà tornare indietro.
L’attenzione dei visitatori sul web è molto difficile da catturare quindi una volta ottenuta non fate di tutto per perderla…altrimenti…non mi venite a dire che è tutta colpa della crisi eh…
E voi? Come la pensate? Come siete messi sul web?
Ditemelo nei commenti!