Il Golfo di Policastro, unisce tre regioni Calabria, Basilicata e Campania.

Partiamo dalla bellissima città di Maratea, unico sbocco sul mare della Basilicata Tirrenica, dalla splendida costa rocciosa e frastagliata, ricca di fauna e vegetazione che si tuffa in mare. Maratea città delle 44 chiese, protetta da statua del Cristo Redentore in marmo bianco di carrara e tufo, alta 21 metri posta sul monte San Biagio, che aprendo le sue braccia sembra abbracciare l’intera città.
Lungo la costa sorge il Porto Turistico di Maratea, ottimo punto di approdo per passare la notte o da utilizzare come base.
Virando in direzione nord-ovest si arriva in Campania dove si trova Marina di Camerota, incastonata in un’insenatura naturale di particolare fascino. Rotta preferita dei naviganti greci; e Capo Palinuro, punta estrema nord del Golfo di Policastro, la leggenda narra che il nocchiero di Enea, appunto Palinuro, si innamorò follemente di questo luogo fin da inseguire la sua immagine in fonda al mare per poi annegare, da qui la località prende il nome.
Seguendo la rotta verso sud, per circa 20 miglia di navigazione, si arriva in Calabria, precisamente a Praia a Mare, antico borgo di pescatori, protetta dall’Isola di Dino, la più grande Isola della Calabria. L’Isola di Dino – il nome deriva dal fatto che sull’isola sorgeva un tempio (aedina) dedicato a Venere – è una delle più suggestive risorse naturaliste del territorio, con le sue grotte naturali. La Grotta del Leone è caratterizzata dalla presenza al suo interno di una roccia dalle sembianze di un leone disteso; la Grotta Azzurra, così chiamata per il riflesso del mare sulle sue pareti, è popolata da vari tipi di pesci tra cui le occhiate; la Grotta Gargiulo, scoperta alla fine degli anni ’80 da una famiglia di Salerno da cui prende il nome, si tratta di una grotta sommersa, raggiungibile solo da esperti sommozzatori. Dopo un lungo corridoio sabbioso si accede alla grotta vera e propria in cui vi è una bolla d’aria.
Nella parte antica della città vi è il più importante luogo di culto, la Madonna della Grotta, una grotta naturale da dove si può ammirare il bellissimo panorama dell’intero golfo.
Il Golfo di Policastro può essere un ottima idea per un weekend in barca o come tappa per una crociera più lunga.
Ci siete mai stati? Raccontatemi la vostra esperienza!
Nelle foto il santuario di Praia a Mare (sinistra) e l’Isola di Dino (a destra).