Per la vela questo è proprio un anno da record, finalmente qualcosa si sta muovendo di nuovo e con grande entusiasmo!
La 151 miglia registra ben 156 barche sulla linea di partenza, la Giraglia Rolex Cup batte ogni record con 240 barche iscritte ma anche la Barcolana dello scorso autunno ha registrato un +20% di partecipazioni, avvicinandosi al record storico di 1962 barche registrato nel 2002. Anche all’estero si riscontrano gli stessi numeri in aumento: il Mondiale ORC 2015 di Barcellona supera finalmente le 100 barche e l’organizzazione dell’ARC (Atlantic Rally for Cruisers) lo scorso autunno ha dovuto dividere i numerosi partecipanti in due rotte.
Che sta succedendo nella vela sportiva? Quale sarà la causa di questo inatteso boom?
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151 miglia lenta ma in grande compagnia
Livorno – Marina di Pisa – Giraglia – Elba – Formiche di Grosseto – Scoglio dello Sparviero – Punta Ala.
Il segreto del successo di questa regata è il percorso ricco di fascino e dalle caratteristiche tecniche molto particolari, adatto sia ai neofiti della grande altura, che ai professionisti della vela. Pur restando sempre vicini alla costa infatti gli equipaggi si trovano ad affrontare numerose scelte tattiche e strategiche, che ricoprono unʼimportanza fondamentale ai fini del risultato finale.
La sesta edizione della 151 Miglia (Trofeo Celadrin), caratterizzata da condizioni di vento leggero e mare calmo, ha visto sfilare importanti scafi e nomi della vela come il SuperNikka di Roberto La Corte, il Maxi Pendragon di Nicola Paoleschi, My Song di Pierluigi Loro Piana e molti altri.
Giraglia Rolex Cup superaffollata
Sono 240 le barche che hanno corso la Giraglia Rolex Cup 2015. Il percorso è sempre lo stesso: 243 miglia sulla rotta Saint Tropez – scoglio della Giraglia – Genova ma questo anno è stata introdotta la “Giraglia Solo”, per i solitari e riconfermata la Giragliax2, che aveva già riscosso un grande successo nell’edizione passata.
A cosa è dovuta questa fiorente stagione di vela?
È evidente che la passione per le regate offshore continua ad aumentare e a diffondersi, ma mi chiedo cosa abbia scatenato i velisti dormienti. Forse la passata Coppa America, che tra critiche e consensi ha incendiato gli animi degli appassionati più che mai? Forse i piccoli segnali di ripresa economica? Oppure le numerose innovazioni tecnologiche in campo velico?
Personalmente credo che sia un mix di tutto: c’è meno paura nell’aria, più ottimismo e la voglia di divertirsi. Le barche attuali ben si prestano a chi è stufo di navigare a 6 nodi di velocità, non è un caso che le barche da crociera veloci siano sempre più richieste. Ok la crociera ma anche qualche bella e divertente regata non guasta!
“la Barcolana 2014 va in archivio come un grande successo, e il neo presidente Mitja Gialuz può ben essere soddisfatto, insieme con il general manager Claudio De Martis. Oltre 350 iscritti in più dello scorso anno, un bel calcio alla crisi e un bel segnale alla città. Che da parte sua ha risposto con una partecipazione e un entusismo che non si vedevano da anni.” Scrive Repubblica Sport
“E’ la voglia di esserci in qualcosa di importante, di consolidato,che conserva il fascino di un’avventura”. Così il Presidente della Cinquecento, Marcorin commenta invece il notevole aumento di iscrizioni alla storica regata veneta.
Anche voi sentite una gran voglia di partecipare?