Ti sei mai chiesto quali sono i servizi che un moderno marina deve “obbligatoriamente” offrire al diportista? Hai capito quali sono i servizi essenziali che primariamente cerca il cliente? Ma, prima di tutto, che cosa è il servizio?
Il servizio può essere definito come la prestazione volta a soddisfare un bisogno umano, individuale o collettivo. Da questa definizione emergono due parole: soddisfare e bisogno. Quello che bisogna dunque fare è “semplicemente” fornire prestazioni che soddisfino i bisogni del cliente.
Originalità vs necessità basilari. Quale è il giusto rapporto?
La competizione, sempre più intensa, ha portato alcuni porti turistici nazionali ad escogitare continuamente nuovi servizi da offrire al diportista. Una sorta di corsa all’originalità ed esclusività che ha qualche volta rischiato di sfociare anche nella stravaganza. Dall’altra parte permane però la necessità di continuare a fornire al cliente quelle prestazioni basilari, e per questo fondamentali per il diportista, proprie di un porto turistico. Quale è quindi il giusto rapporto? Non esiste una percentuale fissa ed è compito del Direttore del Porto fare questa valutazione tenendo conto che le persone soddisfano i loro bisogni in maniera ascendente; non richiederanno servizi accessori se, e fino a che, non saranno completamente soddisfatti di quelli basilari.
Ma quali sono i bisogni fondamentali di un diportista?
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Le colonnine per la fornitura di acqua e di corrente elettrica
La fornitura del servizio idrico/elettrico rappresenta l’elemento base affinché un diportista possa godere appieno del proprio posto barca. Le colonnine della rete idrica dovrebbero essere installate ad una distanza massima dei rubinetti dalle unità di 20 mt*. Le colonnine per l’alimentazione elettrica devono poter sopportare un carico adeguato. Ciascuna colonnina elettrica dovrebbe servire da 1 a 4 posti barca in relazione al tipo di unità ed alla disposizione degli ormeggi.*
- I servizi igienici e le docce
I servizi igienici e le docce sono il vero biglietto da visita del marina. Questi devono risultare sempre perfettamente puliti, curati e costantemente approvvigionati. La quantità e le localizzazioni raccomandate prevedono un gruppo di servizi completo ogni 50 posti barca con una distanza massima dall’ormeggio più lontano di 250 m.* Ogni blocco deve includere sapone, asciugamani o impianti ad aria ed acqua calda.
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L’accesso ad internet. Il WI-FI
Un servizio di collegamento ad internet con una eccellente velocità di connessione perfettamente funzionante, possibilmente gratuita e sicura in termini di privacy. Oggi i diportisti hanno almeno 1 computer portatile, uno o più smartphone, tablet e telefonini che, durante la permanenza in porto, hanno necessità di essere collegati senza difficoltà ad una ottima rete Wi-Fi.
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Il distributore di benzina.
Ad eccezione di un porto molto piccolo, dovrebbe essere presente un impianto per la distribuzione di benzina e gasolio ed un posto d’ormeggio dedicato. Questi dovrebbe essere situato il più lontano possibile da qualsiasi proprietà residenziale circostante per ridurre al minimo i fastidi da odori.**
- La sicurezza
Il godimento del proprio posto barca senza lo stress causato dalla possibilità di essere oggetto di furti o atti di vandalismo. Un servizio di sicurezza deve essere offerto attraverso l’installazione di cancelli di accesso alla base di ogni pontile; un servizio di vigilanza video H24 con telecamere a circuito chiuso, visione notturna e sistema di registrazione.
- Il parcheggio per le autovetture
Un numero adeguato di posti auto per avere la possibilità di ospitare i titolari di posto barca, lo staff ed i visitatori. Quando il parcheggio del marina è ad una certa distanza dall’accesso al pontile, dovrebbe essere realizzata un’area di carico/scarico per parcheggio a breve termine vicino a tale accesso.** I parcheggi devono essere localizzati in aree direttamente servite dalla viabilità esterna.
- I carrelli portabagagli
Foto gentile concessione Marina Punat (Croazia)
Almeno 1 carrello ogni 20 posti barca** dovrebbe essere previsto al fine di permettere ai titolari d’ormeggio di spostare materiali da e per le loro unità. Una scanalatura per moneta, come quella dei supermercati, è un sistema utile per garantire il ritorno dei carrelli in uno spazio dedicato. Ogni carrello deve riportare la frase: i bambini non sono autorizzati ad usare i carrelli.**
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L’accessibilità nautica. Il dragaggio in ingresso ed all’interno del porto
Il dragaggio dovrebbe essere di almeno 0,5 mt. oltre il pescaggio della unità con il maggiore pescaggio transitabile. Una profondità supplementare dovrebbe essere prevista in presenza di una eccessiva azione delle onde nel canale d’ingresso causato da unità in costante passaggio.**
9. Locale lavanderia
Un locale adibito a lavanderia, completo di lavandino e punto di deflusso, contenete due lavatrici ed due essiccatrici per ogni 300 posti barca.**
* Fonte: “Raccomandazioni tecniche per la progettazione dei porti turistici – AIPCN-PIANC”
** Fonte: “A Code of Practice for the design and construction of Marinas – TYHA”
Conclusioni
I servizi da offrire al cliente possono essere davvero tanti ma ho voluto qui soffermarmi nella definizione di quelli basilari e fondamentali che un porto turistico deve necessariamente garantire al diportista prima di pensare a bisogni più “esigenti”. Spero di esserti stato di aiuto. Io, come hai visto, ne ho riportati solo nove; secondo te quale è il decimo?